Muovinté centro studi e ricerca
Centro studi e ricerca che garantisce:
- aggiornamento e specializzazione rivolti ai professionisti delle relazioni di aiuto;
- organizzazione di eventi per il raggiungimento di nuovi traguardi tra sport e psicologia;
- apprendimento ed integrazione di nuove metodologie di lavoro a partire dalle ricerche nell’ambito delle neuroscienze
e delle psicoterapie ad indirizzo relazionale (con particolare riferimento al rapporto tra sviluppo del bambino e prime interazioni).
- aggiornamento e specializzazione rivolti ai professionisti delle relazioni di aiuto;
- organizzazione di eventi per il raggiungimento di nuovi traguardi tra sport e psicologia;
- apprendimento ed integrazione di nuove metodologie di lavoro a partire dalle ricerche nell’ambito delle neuroscienze
e delle psicoterapie ad indirizzo relazionale (con particolare riferimento al rapporto tra sviluppo del bambino e prime interazioni).
Orientamento teorico scientifico
Il Centro Studi Muovinté parte dallo studio di un approccio terapeutico integrato quale la psicoterapia Biosistemica (J. Liss, M. Stupiggia).
Tale modello psico-corporeo è influenzato da ricerche su:
- neurofisiologia delle emozioni (H. Laborit, E. Gellhorn e G. Edelman);
- modello embriologico (Boadella, J. Liss);
- modelli sistemici (G. Bateson , E. Morin);
- psichiatria fenomenologica (R. Laing, D. Cooper);
- sistema limbico o “cervello emozionale” (P. McLean).
Le ultime ricerche nell’ambito delle neuroscienze e della psicologia clinica sono divenute all’interno del centro studi Muovinté oggetto di approfondimento e aggiornamento professionale:
- Neuroni specchio e sintonizzazione (G. Rizzolatti, V. Gallese);
- Teoria polivagale (S. Porges);
- Psicotraumatologia (P. Odgen);
- Teoria della regolazione emotiva (A. Shore);
- Neurobiologia interpersonale (D. Siegel);
- Interazione tra emozioni e sistema immunitario (C. B. Pert);
- Microespressività, interazioni, sviluppo infantile (G. Downing);
- Risorse interiori e psicologia positiva (M. Seligman);
Tali ricerche confermano che il benessere dell’individuo è strettamente connesso alla propria capacità di comunicare e relazionare con se stesso e con il mondo.
Tale modello psico-corporeo è influenzato da ricerche su:
- neurofisiologia delle emozioni (H. Laborit, E. Gellhorn e G. Edelman);
- modello embriologico (Boadella, J. Liss);
- modelli sistemici (G. Bateson , E. Morin);
- psichiatria fenomenologica (R. Laing, D. Cooper);
- sistema limbico o “cervello emozionale” (P. McLean).
Le ultime ricerche nell’ambito delle neuroscienze e della psicologia clinica sono divenute all’interno del centro studi Muovinté oggetto di approfondimento e aggiornamento professionale:
- Neuroni specchio e sintonizzazione (G. Rizzolatti, V. Gallese);
- Teoria polivagale (S. Porges);
- Psicotraumatologia (P. Odgen);
- Teoria della regolazione emotiva (A. Shore);
- Neurobiologia interpersonale (D. Siegel);
- Interazione tra emozioni e sistema immunitario (C. B. Pert);
- Microespressività, interazioni, sviluppo infantile (G. Downing);
- Risorse interiori e psicologia positiva (M. Seligman);
Tali ricerche confermano che il benessere dell’individuo è strettamente connesso alla propria capacità di comunicare e relazionare con se stesso e con il mondo.
Sentirsi bene è iniziare a... sentire bene
Sentire bene...cosa?
Quelle parti di noi o aspetti di vita che, come note stonate, avvertiamo disarmoniche e che non vorremmo vivere così. Spesso crediamo che l’unica possibilità sia non ascoltarle: possiamo alzare il volume del nostro rumore interno, metterle a tacere, prendere impegni per distrarci. Possono comparire sotto forma di:
... PENSIERI
E’ davvero quello che voglio?
Non so veramente chi sono, cosa mi piace, cosa sento.
... STATI D’ANIMO
Va tutto bene, ma allora perché non sono felice?
E’ quello che ho sempre desiderato ma...
... STATI CORPOREI
Devo essere in forma!
Non posso permettermi di stare male.
... SITUAZIONI
Se non fosse per questo aspetto, tutto sarebbe a posto.
Con quella persona è impossibile andare d’accordo!
Queste note discordanti segnalano che ci stiamo adattando troppo, limitando spontaneità e vitalità... ma se non le ascoltiamo bene, come facciamo a sentirci bene? Sentire bene diviene così sinonimo di ascolto, iniziare a dare importanza a tutti i suoni che si esprimono in noi.
Più ci conosciamo, più comprendiamo cosa accade intorno a noi e che direzione dare alla nostra vita.
... PENSIERI
E’ davvero quello che voglio?
Non so veramente chi sono, cosa mi piace, cosa sento.
... STATI D’ANIMO
Va tutto bene, ma allora perché non sono felice?
E’ quello che ho sempre desiderato ma...
... STATI CORPOREI
Devo essere in forma!
Non posso permettermi di stare male.
... SITUAZIONI
Se non fosse per questo aspetto, tutto sarebbe a posto.
Con quella persona è impossibile andare d’accordo!
Queste note discordanti segnalano che ci stiamo adattando troppo, limitando spontaneità e vitalità... ma se non le ascoltiamo bene, come facciamo a sentirci bene? Sentire bene diviene così sinonimo di ascolto, iniziare a dare importanza a tutti i suoni che si esprimono in noi.
Più ci conosciamo, più comprendiamo cosa accade intorno a noi e che direzione dare alla nostra vita.
Sentire bene...come?
La metodologia utilizzata sostiene l’individuo:
- fornendo indicazioni sul funzionamento dei processi emotivi e la loro correlazione con gli stati fisici: ciò permette di vivere le emozioni non più come minacciose o disturbanti ma come risorse;
- potenziando la capacità di ascolto di tutte le sfumature che un’esperienza di malessere o benessere può generare;
- offrendo stili comunicativi e relazionali per fuoriuscire dalla logica Ragione-colpa e raggiungere gli obbiettivi desiderati;
- migliorando la capacità di sintonizzazione empatico-affettiva per vivere i legami come esperienze di benessere condiviso, attraverso l’acquisizione di modelli di connessione interpersonale.
- fornendo indicazioni sul funzionamento dei processi emotivi e la loro correlazione con gli stati fisici: ciò permette di vivere le emozioni non più come minacciose o disturbanti ma come risorse;
- potenziando la capacità di ascolto di tutte le sfumature che un’esperienza di malessere o benessere può generare;
- offrendo stili comunicativi e relazionali per fuoriuscire dalla logica Ragione-colpa e raggiungere gli obbiettivi desiderati;
- migliorando la capacità di sintonizzazione empatico-affettiva per vivere i legami come esperienze di benessere condiviso, attraverso l’acquisizione di modelli di connessione interpersonale.
L'integrazione della persona nel modello corporeo-relazionale
Il benessere dell’ integrazione personale è armonia delle parti.
© 2015 Centro Studi Muovinté